Alessandro è sposato con sua moglie dal 2005 e solo nel 2008 decise di cambiare sesso. Ora Alessandro è diventato Alessandra, e secondo la legge, deve divorziare da sua moglie anche se la coppia ha un matrimonio felice nonostante il cambiamento di sesso. Il matrimonio è considerato illegittimo da quando il trans ha comunicato agli organi competenti il cambio del nome dopo l’operazione che lo ha fatto diventare donna.
Così ora è in corso una battaglia giuridica che ha già convalidato l’annullamento nei primi due gradi di giudizio e che ora la Cassazione ha passato alla Corte Costituzionale. Tutto si “giocherà” se ci deve essere la volontà almeno da parte di uno dei coniugi per chiedere l’annullamento o ci possono essere casi in cui lo scioglimento può essere imposto nonostante la coppia desideri rimanere sposata.
Qualsiasi sarà la risposta sicuramente la sentenza metterà un punto fermo nel nostro paese.