Si ferma l’Iva, ma aumentano gli acconti Irpef al 100% che invece fino ad oggi erano al 96%, mentre andrà ancor peggio alle imprese. Infatti nel decreto appena approvatosi legge: “Per il periodo d’imposta in corso al 31 diecembre 2013, la misura dell’acconto dell’imposta sul reddito delle società è aumentata dal 100 al 101 per cento”. Insomma non più solo un anticipo totale delle tasse da pagare ma un anticipo anche sulle tasse dell’anno ancora successivo! Tassa + tassa + tassa, la quale naturalmente andrà a incidere su le aziende e sulle famiglie proprio nel periodo precedente al Natale contraendo così i consumi per regali e cene. E’ davvero meglio dell’aumento Iva? Oppure è solo un provvedimento per assecondare il Pdl e fare propaganda elettorale?
L’Iva bloccata con Irpef e Ires… Tassa contro tassa?
Pubblicato da tdy22 in giugno 26, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/26/liva-bloccata-con-irpef-e-ires-tassa-contro-tassa/
La Cancellieri e la sua nuova filosofia di detenzione
Intervista shock a Lele Mora: Berlusconi buono come Wojtyla
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya
NonnaSo
/ giugno 26, 2013mamma mia ma sono degli schifosi. Le pmi sono già in ginocchio, le poche ancora in vita, ma al Governo proprio non imposta. Mi chiedo quando saranno tutte fallite e nessun imprenditore vorrà più prendersi il rischio d’impresa (e di tassa) a chi li andranno a chiedere Irpef e acconti vari. Acconti sull’indigenza, altrochè.
tuttacronaca
/ giugno 26, 2013E’ quello che pensiamo tutti! Solo il Governo ritiene che le piccole imprese -a molte delle quali lo Stato deve ancora soldi-siano in grado di versare anticipi su guadagni presunti e al di là da venire. Siamo tutti stupiti di questo provvedimento che francamente sembra assurdo. Ma non era meglio,a questo punto, aumentare l’IVA?
NonnaSo
/ giugno 26, 2013appunto. Mai che parlino dei cantieri per le Grandi Opere falliti, trascinando con sè centinaia di piccole imprese creditrici, che si sono esposte con investimenti per prestare un sudato, sporco lavoro che non gli è stato e non gli sarà mai pagato. O meglio ne parlano: ma solo per riempirsi la bocca con lo sterile commento sulla “povera Italia”, o su qualche imprenditore che “non doveva” suicidarsi.
No, non doveva, lo aiutavano loro. Così.
tuttacronaca
/ giugno 26, 2013E dire che è stato proprio il tessuto delle piccole e medie imprese diffuse sul territorio a far grande l’Italia. Se le distruggiamo come sembra possa accadere per l’incapacità dei politici che non sanno vedere neanche dieci centimetri oltre il proprio naso,avremo distrutto l’Italia. C’è solo da augurarci che, come abbiamo saputo reagire nel terribile dopoguerra, si possa riuscire anche in questi tempi bui,a riconquistare le posizioni sociali ed economiche che ci possano consentire una vita dignitosa. Sono già state troppe le morti per le incapacità, spero non per l’indifferenza, di coloro che non hanno saputo trovare le soluzioni giuste che erano di loro spettanza.