L’incapacità di chiudere un vertice europeo sul lavoro tra Italia, Francia, Germania e Spagna, con proposte concrete e un piano che in tempi brevi possa risolvere il problema occupazionale nell’area euro ha portato la Merkel ad affermare, in un intervista alla Bbc:
“Per trovare un lavoro i giovani disoccupati devono muoversi. Bisogna – aggiunge – avere maggior mobilità. Il problema della disoccupazione in Europa è enorme”. Un’emigrazione forzata ma necessaria, una condizione che la Merkel paragona alla crisi di occupazione che colpì la Germania dell’Est quando “in molti – dice la Cancelliera – furono costretti a muoversi verso il sud del paese”.
La Merkel dimentica che quella migrazione interna alla Germania – ben diversa da quella pressoché biblica che lei auspica per il resto dell’Europa – fu limitata e supportata dall’aiuto che tutta l’Europa dette a suo tempo al popolo tedesco. Oggi invece più che dire ai giovani “alzati e cammina” non si vuole fare nulla per alleviare almeno la crisi.
pd valdengo
/ giugno 14, 2013Reblogged this on .