Si allunga di 789 nomi la lista delle persone “alleggerite” dalle multe a Roma, con verbali stracciati a migliaia da due funzionari dell’Ufficio contravvenzioni di Roma, arrestati nei giorni scorsi. I fortunati sono attori, politici ma anche, secondo il Corriere della Sera, Antonio Cassano, ex calciatore della Roma e ora in forza all’Inter. Ma nell’elenco D comparirebbero anche l’ex arbitro di serie A Maurizio Mattei, oggi dirigente della Figc, suor Maria Rosaria Attanasio, nominata come membro della Consulta dell’ufficio catechistico nazionale e l’attrice Milena Miconi. Come se non bastasse, anche un partito politico avrebbe visto dichiarata improcedibile una contravvenzione. Le multe prese nel 2011 sono sparite inoltre per due deputati appena eletti in Parlamento. Anche Franco Cannone, cassiere della famiglia Piccolo, ha goduto del privilegio, così come la moglie e la segretaria di un consigliere comunale che cerca la conferma del posto in questa tornata elettorale. Al momento sono in corso approfondimenti, finalizzati all’accertamento della reale identità dei graziati. Insomma, se la fortuna è cieca… le contravvenzioni ci vedono benissimo!
Aggiornamento:
Il Corriere della Sera ha poi provveduto a cancellare il nome di suor Maria Rosa Attanasio spiegando che: “Non c’entra nulla con l’inchiesta sulle multe cancellate”.
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tuttacronaca 
M. Rosaria
/ giugno 11, 2013Gentile Redazione,
questa mattina è stata pubblicata sul Corriere della sera la smentita che si tratti della sottoscritta nella questione delle multe: io non ho patente valida, non guido e non ho macchina. Si tratterà di una omonimia. Prego modificare l’articolo. Grazie,
sr M. Rosaria Attanasio
tuttacronaca
/ giugno 11, 2013Saremo lieti di accogliere e pubblicare la rettifica (per noi conta prima di tutto dare un’informazione corretta e veritiera), ma avendo verificato in internet e non avendo trovato riscontro di quanto lei asserisce, la preghiamo di volerci indicare il sito in cui possiamo verificare la notizia dell’omonimia. La ringraziamo della collaborazione.
tuttacronaca
/ giugno 11, 2013in attesa che Lei ci indichi la fonte per la rettifica abbiamo già operato la seguente modifica all’articolo “COMPARIREBBERO anche l’ex arbitro di serie A Maurizio Mattei, oggi dirigente della Figc, suor Maria Rosaria Attanasio, nominata come membro della Consulta dell’ufficio catechistico nazionale e l’attrice Milena Miconi”. La ringraziamo e Le auguriamo una buona giornata.
M. Rosaria
/ giugno 12, 2013La rettifica è sia sul sito del Corriere della sera, che ha tolto il mio nome, sia sul giornale di ieri. Il giornalista De Santis non aveva nessuna prova che si trattasse di una suora, ha messo insieme notizie prese da internet e ha riconosciuto l’errore! Se avessi possibilità, le invierei l’articolo scansionato in jpeg. Grazie e ogni bene.
M. Rosaria
/ giugno 12, 2013Ho inserito la smentia del Corriere nella loro pagina di FB: così hanno la fonte. Dal Corriere era partita la notizia e il Corriere l’ha smentita!!!
tuttacronaca
/ giugno 12, 2013La ringraziamo infinitamente per la sua collaborazione e abbiamo provveduto a mettere in risalto quanto detto dal Corriere. Grazie ancora, cordiali saluti.
M. Rosaria
/ giugno 13, 2013tuttavia non avete corretto questo articolo. Mi dispiace molto!!!
tuttacronaca
/ giugno 13, 2013La notizia del suo coinvolgimento nella fattispecie delle multe non pagate era già stata data in formula dubitativa fin dalla prima rettifica. Successivamente siamo stati ben lieti di fare l’ulteriore rettifica:
Aggiornamento:
Il Corriere della Sera ha poi provveduto a cancellare il nome di suor Maria Rosa Attanasio spiegando che: “Non c’entra nulla con l’inchiesta sulle multe cancellate”.
Essendo un blog e non una testata giornalistica abbiamo aggiunto delle righe in fondo all’articolo come ci permette di fare la grafica. Non abbiamo instant news o notizie flash, quindi abbiamo fatto l’aggiornamento scagionandola completamente. Se ci vuole indicare su cosa l’articolo è secondo lei lacunoso, se ci è possibile dal punto di vista tecnico, cercheremo di provvedere. La ringraziamo e attendiamo sue indicazioni.