E’ iniziata l’avventura nello spazio per l’astronauta italiano Luca Parmitano: partita alle 22.31 dalla base russa di Baikonur, in Kazakhstan, la Soyuz ha completato il suo secondo viaggio “rapido” verso la stazione orbitale, alla quale è arrivata in meno di sei ore anziché in due giorni e si è così agganciata alla Stazione spaziale internazionale (Iss). Il primo a entrare nella stazione è stato il comandante della Soyuz, Fyodor Yurchichin. Quindi è stata la volta dell’astronauta italiano, sorridente e felice di essere a bordo, poi è entrata l’americana Karen Nyberg. I tre sono andati a completare l’equipaggio della Stazione spaziale, unendosi a Pavel Vinogradov, Aleksandr Misurkin e Christopher Cassidy. La Souyz è partita dalla stessa rampe dalla quale decollò, nel 1961, la Vostok con a bordo il primo cosmonauta della storia, Yuri Gagarin. Quello della navicella è stato un viaggio record, un vero e proprio inseguimento rapido che ha permesso agli astronauti per la seconda volta, di agganciarsi alla Stazione spaziale poche ore dopo il decollo.