C’è una nuova moda, arrivata dal Regno Unito, che impazza in rete: la mugshot! Una collezione di foto segnaletiche? Niente a che vedere. Mug in inglese significa tazza ed è proprio qui che siedono i bebè ritratti. I piccoli dormono, fanno smorfie, giocano e ridono. Alcuni ci finiscono anche dentro! Il BabyCenter Community blog insegna come fare per immortalare il proprio bambino e sui social network britannici per famiglie tutti di divertono a postare il risultato.
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whatuful
/ Maggio 29, 2013this is so cuteee.
tuttacronaca
/ Maggio 29, 2013Yes! Love these pics!
Martina
/ Maggio 29, 2013L’ha ribloggato su Martina's World Wide Web.
Calipso la Liberidea
/ Maggio 29, 2013A me inquieta abbastanza a dire il vero…
tuttacronaca
/ Maggio 29, 2013Forse farebbe questo effetto se non fosse tanto evidente il gioco ottico… Però, giustamente, ognuno ha la propria sensibilità nel recepire le immagini
Elisabetta Lelli
/ Maggio 29, 2013Tristissimo ed inquietante, sì…
tuttacronaca
/ Maggio 29, 2013Personalmente non mi sembra così inquietante tenere una tazza a due metri da un bambino. Ok i cuccioletti dentro realmente, ma questo come trend non è tra i peggiori.
Elisabetta Lelli
/ Maggio 29, 2013Lo so, ma il mio pensiero va a quel neonato scaricato nel WC… 😦
E comunque non mi piace che si “giochi” con chi non ha la possibilità di scegliere, ecco.
Un abbraccio fortissimo, amici cari di Tutta (sono alle prese con il touch screen… Terribile.).
tuttacronaca
/ Maggio 29, 2013(Il touch screen è un incubo condiviso). Assolutamente, quello non è commentabile come gesto. Restando su questo pezzo… vuoi fare un confronto con le famigerate foto di quanto da piccolo facevi il bangetto (intere generazioni ci sono passate!)? Però giustamente dipende molto dalle idee personali e… le rispettiamo tutte! Un abbraccio forte a te!
Elisabetta Lelli
/ Maggio 29, 2013Ah, certo. Lo so, La “lista nera” sarebbe davvero molto lunga (battesimo a tre mesi di vita incluso… mah…). Meglio lasciar perdere.
AbbracciONE ❤
tuttacronaca
/ Maggio 29, 2013E pensare che poi si prosegue così per tutta la vita: quante cose accadono mentre siamo “inconsapevoli”? Abbraccione ricambiato!
Elisabetta Lelli
/ Maggio 29, 2013Siamo arrivati al punto di dover mettere per iscritto di NON espiantare i nostri organi qualora dovessero dichiararci morti cerebralmente… e in ogni caso, (ed fatto è risaputo), certi sigg. medici sperimentano nuovi farmaci, vaccini et similia su pazienti che hanno un piede nella fossa… Me lo ha riferito un medico! Per non parlare poi di ciò che accade quando affidiamo i nostri innocenti (anziani malati e figli piccoli), a certuni privi di ogni scrupolo. Ho vissuto una brutta esperienza in merito… 😦
Davvero molto, molto brutta.
tuttacronaca
/ Maggio 30, 2013Quindi sai benissimo cosa intendessimo… Ci dispiace per questo tuo dolore che, ne siamo certi, ancora stritola il tuo cuore. E non c’è molto da aggiungere, perchè la sofferenza è universale e a volte ha solo bisogno di essere accolta nel silenzio, di nostro, ci aggiungiamo un sorriso dolce…