Lo scoop è di “La Repubblica”, ma la notizia era nell’aria da tempo. Dopo le accuse rivolte dai “cittadini” al quotidiano diretto da Ezio Mauro per aver pubblicato il litigio sulle diarie, ora arriva una nuova ondata di polemiche con i dissidenti del M5S. Ci sarebbe stata una “cena segreta”, come rivela il quotidiano, fra gli anti “talebani” pentastellati, dissidenti e sempre più insofferenti alle regole imposte, per avvicinarsi al Pd e in particolare a quella frangia guidata dai democrats che non sono in linea con la visione Epifani. Insomma un piano tra “ribelli”. Lo stesso Pippo Civati conferma: “Oltre alla famosa cena, so di altre cose. Il progetto di Sonia Alfano, che è in contatto con alcuni di loro da un mese, sta andando avanti. L’idea è quella di fare un gruppo e staccarsi, a partire dai temi della legalità, ma non solo”.
Ma quanti sarebbero? Secondo “La Repubblica” sarebbero un 20% circa che prospettano un nuovo gruppo che possa allontanarsi dall’irrigidimento della “politica del no” che negli ultimi tempi sta sempre più mietendo strappi all’interno del movimento di Beppe Grillo.
pd valdengo
/ Mag 25, 2013L’ha ribloggato su .