Alla trasmissione Quarto Grado si mostrano alcuni frammenti del processo Scazzi, tutti incentrati sulla figura di Sabrina. Ed emerge un nuovo aspetto di Michele Misseri. La ragazza, che ammette di non conoscere bene il padre in quanto fino al 2001 aveva vissuto, per lavoro, in Germania. Ma se inizialmente ha negato che potesse aver avuto degli approcci particolari con la cugina Sarah, poi il sospetto le è venuto. Tutto deriva da una confessione che le era stata fatta da una zia che ricorda un fatto avvenuto ancora all’epoca del fidanzamento di Michele con Cosima. L’uomo avrebbe tentato un approccio con quella che sarebbe diventata la cognata, che però è riuscita a svincolare e fuggire. Nel frattempo a Misseri è stato confermato l’obbligo di dimora: non potrà quindi allontanarsi dall’abitazione neanche per recarsi ai terreni di famiglia, quegli stessi appezzamenti dove si trova il pozzo in cui era stata gettata Sarah.
Ivano Russo, in aula, parla invece di comportamenti ambigui nei suoi confronti da parte della ragazza che arrivava a chiamarlo “dio Ivano”. L’avvocato in aula legge anche dei messaggi che i due si erano scambiati e il ragazzo spiega, raccontato che, dopo essersi denudati, hanno avuto un contatto fisico ma si sono fermati subito. All’insistenza dell’avvocato, al limite del voyeurismo come lo definisce Meluzzi in studio, Ivano spiega che c’è stata penetrazione ma il rapporto non è proseguito, non è quindi giunto a compimento. Anche lui parla di Sarah come di una “sorellina minore”.
anna
/ Maggio 25, 2013In riferimento alla trasmissione di quarto grado di ieri sera, ho trovato che quel pezzo di filmato del processo in cui Buccolieri chiede ad Ivano del rapporto avuto con Sabrina è veramente una cosa oscena, l’ossessione del sesso da parte dell’accusa è veramente una cosa che lascia basiti. Se ne deduce l’accanimento e l’ infierire nei confronti di questa Sabrina che ha tutti i costi deve risultare come una pervertita e disposta a tutto per Ivano. Cosa che invece non emerge.
Ho notato anche la faziosità di Carmelo Abbate nell’accusare Sabrina e Cosima.
Ma questo giornalista con la sua piaggeria nei confronti della pubblica accusa o degli avvocati della famiglia Scazzi, potrebbe spiegare dove sono le prove di colpevolezza di Sabrina, dove sono le testimonianze schiaccianti? Un professionista deve essere al di sopra delle parti e dare giudizi equi e valutare la sostanza delle testimonianze non dire le cose per compiacere a qualcuno o per fare audience. Hanno stufato oramai questi falsi moralisti e difensori della giustizia.!!!
La Palombelli poi l’ha sparata veramente grossa, accusare Sabrina di essere una Stalker come il clandestino nigeriano che ha ucciso Ilaria.
Quarto grado dovrebbe dare una rinfrescata alla platea degli opinionisti, sostituirli con persone con il cervello ancora attivo.!!!!
tuttacronaca
/ Maggio 25, 2013Purtroppo gli opinionisti hanno questo “dovere”, però confidiamo nella gente, augurandoci riesca a ragionare con la sua testa e a crearsi una propria opinione. Per il resto, in un processo così particolare e che in fin dei conti ha avuto luogo nelle televisioni ben prima che non nelle aule, ci auguriamo che la giustiza sia in grado di dare la sua sentenza definitiva. Un primo giudizio è stato emesso, non resta che attendere ulteriori sviluppi. Grazie per il contributo!