E’ arrivato troppo tardi l’allarme tornado lanciato dal National Weather Service, il servizio meteorologico nazionale: solo 16 minuti prima che la distruzione si abbattesse su Oklahoma City. Il tornado, con una circonferenza di oltre tre chilometri e venti fino a 300 chilometri l’ora, ha imperversato sull’area per circa 40 minuti e in pochi sono riusciti a mettersi al riparo: il bilancio provvisorio, che si teme sia destinato a salire, parla di 91 vittime, tra le quali almeno 20 bambini. Anche il numero dei feriti è elevato: 45 bimbi ricoverati nel reparto pediatrico dell’OU Medical Center di Oklahoma City e 145 feriti sono stati trasposrtiti negli ospedali della zona. Non è la prima volta che a Moore, la cittadina da 55mila abitanti maggiormente colpita, si abbatte la tragedia. Già nel 1999 un terribile tornado ha causato la morte di una quarantina di persone, ma la distruzione, allora, era poca cosa rispetto a quanto accaduto ora.
“Apocalittico”, è questo il termine che usano i testimoni per descrivere lo scenario che si apre davanti ai loro occhi, e non c’è termine più adatto. Le immagini che vengono trasmesse raccontano infatti di interi isolati rasi al suolo. Tra queste macerie, il movimento è dato dall’incessante lavoro dei soccorritori, che tentano di salvare più vite possibili e si augurano di ritrovare al più presto i 24 bambini dispersi. Da sotto le macerie, racconta qualcuno, arrivano pianti e urla di richieste di aiuto. Mentre alla Plaza Tower Elementary School le mura sono completamente crollate, l’ospedale della cittadina, dove sono stati registrati danni gravissimi, è stato evacuato e la vicina autostrada è stata chiusa dalle autorità. Oltre 7mila sono invece le abitazioni rimaste senza elettricità. Quello che spaventa è che l’allarme non sia ancora cessato: si temono nuovi tornado nelle prossime ore, repliche di questo inferno arrivato dal cielo a spazzare via tutto.
evergreen
/ Maggio 21, 2013che disastro….
tuttacronaca
/ Maggio 21, 2013Pensare che si teme non sia ancora finita… speriamo riescano ad estrarre i superstiti quanto prima