“C’erano la Polanco, la Fagioli. Siamo rimaste tutte a dormire lì. Mi è stata data una stanza e ho dormito lì da sola. Berlusconi mi ha detto di restare. Mi ha svegliato la Polanco, mi è stata data una tuta. Era in un’altra stanza e abbiamo fatto colazione con il presindente”, così Karima durante la testimonianza in Aula a Milano. Afferma anche che al termine della prima serata in cui si recò a Villa San Martino, il 14 Febbraio 2010. Fu in quell’occasione che l’allora premier Berlusconi le consegnò dei soldi. “Silvio Berlusconi mi diede una busta con 2/3mila euro”. Durante quella festa ormai nota, raccontò “una storia inventatà, e cioè di essere figlia di una cantante brasiliana-egiziana e di essere “parente” di Mubarak.
Karima anche che c’era Marysthelle Polanco “che avevo visto in tutte le serate e si vestiva sempre da due personaggi. Uno era Obama, l’altra era Ilda Boccassini, ma all’epoca non lo sapevo”.
A quelle cene, secondo sempre la testimonianza di El Mahroug, partecipavano anche Lele Mora ed Emilio Fede. Ma come arrivavano le ragazze alla villa di Arcore? Karima afferma di essere sempre andata in taxi e solo una volta si è trovata in auto, nella mini della Minetti, insieme a la Polanco e a Nicole.