Un uomo avrebbe confessato di aver gettato il corpo di Samanta Fava 35enne di Sora, nel fiume Liri, dopo che la donna sarebbe morta per un malore. I sommozzatori si sono così messi a lavoro nella speranza di recuperare i resti. Samanta è scomparsa un anno e mezzo. . Le indagini della polizia di Stato subito partite e mai cessate sono state coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, Alfredo Mattei. Allo stesso magistrato l’uomo ieri avrebbe raccontato della fine in tragedia di quella che doveva essere una serata tra amici. Quanto riferiscono è ancora in fase di riscontro soprattutto perché manca il corpo della vittima.