Un blocco di un’ora dovuto a un guasto tecnico alla metropolitana B1 e in parte viene coinvolta la linea B… è caos! Anche se poi il servizio è stato ripristinato restano i disagi che continueranno ad andare avanti per il resto della giornata. Brutto colpo per la campagna elettorale di Alemanno travolta dai disservizi dei mezzi pubblici e da qualche goccia di pioggia che l’altro giorno era bastata per strangolare il traffico cittadino.
Da Garbatella a Quintiliani (una delle più importanti arterie metropolitane della capitale) che rimane completamente ferma per un’ora. Si cerca inutilmente di colmare il disservizio con le navette e naturalmente si generano risse e aumenta il malcontento… le navette non bastano.
Inizia il tam tam sui social network e c’è anche chi si appella a Dario Nanni, consigliere Pd Capitolino che anche lui esasperato dal disagio che si rinnova di giorno in giorno decide di mandare un post in rete:
“Nuova giornata d’inferno per i passeggeri romani la metro B si è bloccata nuovamente intorno alle otto di questa mattina e alla Stazione Tiburtina è scoppiato il caos. Alcuni cittadini mi hanno chiamato esasperati perché di nuovo in ritardo al lavoro e a visite mediche. Sono mesi che i romani non riescono a spostarsi con serenità perché le metro si bloccano e i bus saltano corse per milioni di chilometri. La giunta Alemanno ha portato al collasso il trasporto pubblico della città. Tra guasti continui, interruzioni, riduzioni di corse, tram superaffollati e disagi i cittadini romani sono all’esasperazione. Questo è il risultato di ‘Parentopoli’, biglietti più cari, manager strapagati e al posto degli autisti più impiegati e i romani restano a piedi”
Naturalmente il giudizio può essere dichiarato di parte, l’opposizione che vuole speculare su un piccolo episodio. Ma chi legge i social network ben presto si fa un’idea diversa… arrivano in pochi minuti segnalazioni di utenti di ogni età, ogni professione che protestano l’ennesimo blackout. Sono tutti di sinistra?
pd valdengo
/ Maggio 10, 2013Reblogged this on .