E’ una storia che ha commosso anche i soccorritori che a 17 giorni dal crollo del palazzo a Dacca sono riusciti a estrarre viva una donna che miracolosamente è sopravvissuta sotto le macerie. Reshma, questo il nome della giovane, è praticamente illesa ed rimasta per 408 ore sotto i calcinacci del palazzo in uno scantinato dello stabile “Rana Plaza”. Nonostante fossero trascorse le settimane e non vi era nessuna speranza di trovare superstiti i soccorritori continuavano a chiamare prima di rimuovere con le ruspe le macerie. E’ stato così che hanno iniziato a sentire un mugolio e poi una voce sempre più chiara che chiedeva aiuto. “Abbiamo esultato di gioia quando abbiamo capito che c’era qualcuno vivo – racconta un soccorritore – e ci siamo informati sulle sue condizioni”. La donna non era ferita e diceva di essere sopravvissuta grazie ai biscotti che nei primi giorni erano stati gettati proprio nella speranza che sotto le macerie ci fossero ancora superstiti in vita. La fortuna della donna è stata quella di essere rimasta intrappolata in un piccolo spazio in cui c’era aria e luce.