Sono state acquisite dalla procura di Genova le telefonate intercorse durante la notte dell’incidente tra i rappresentanti della Compagnia Messina e gli ufficiali della Jolly Nero. Subito dopo l’urto con la torre di controllo sono saltate le comunicazioni radio tra la nave e le autorità portuali, ma secondo altre fonti, sarebbero poi, state sostituite da comunicazioni proseguite via cellulare. Il contenuto delle telefonate verrà analizzato e incrociato con i dati provenienti dalla scatola nera.
Intanto i sommozzatori dei vigili del fuoco, che da giorni lavorano al recupero dei resti della torre di controllo avrebbero individuato in mare la cabina dell’ascensore. I pompieri ora porteranno sott’acqua l’attrezzatura necessaria per poter aprire la cabina. Si ritiene che i corpi delle due persone disperse possano trovarsi all’interno. E’ stato poi ritrovato, semisepolto nella melma, il registratore digitale delle trasmissioni Vhf dei piloti: una volta recuperata, l’apparecchiatura sarà messa sotto sequestro.