La Biancofiore, neo eletta sottosegretaria alle pari opportunità dichiarò a gennaio scorso, nei microfoni di Klaus Davi, che le nozze gay non sono una priorità per gli italiani e che le persone transessuali sono “mix strani che mi lasciano perplessa”.
Come riuscirà Enrico Letta ad amalgamare una Kyenge con una Biancofiore? Mentre al ministero dell’Integrazione si lotta per la cittadinanza agli stranieri nati in Italia, al ministero delle Pari Opportunità si frena su gay e transessuali? Insomma cittadinanza a tutti basta che non siano gay e transessuali?
La Biancofiore non si è certo limitata a queste frasi. Parlando della probabile presenza di candidati omosessuali nelle liste del Pdl disse: “Purtroppo qualcuno nasce con una natura diversa, una natura che non ti fa vivere una vita facile”.
Purtroppo qualcuno ha una natura diversa o semplicemente qualcuno a gusti sessuali che la società giudica diversi (diversi da cosa poi?) e “purtroppo” vanno accettati?
Le critiche che si leggono sul web sono bipartisan. Sia da sinistra che da destra (anche il sito GayLib dei “gay di centrodestra”) gli attacchi per la nomina della Biancofiore non sono mancati.
teddyboys8284
/ maggio 3, 2013di bene in meglio 😉
tuttacronaca
/ maggio 3, 2013Un vero gioiellino! 🙂