Becchi ritratta la posizione di oggi in cui aveva dichiarato “Se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all’economia. La situazione se non migliora peggiora e non so quanto la gente possa resistere, non so quanto il Movimento possa frenare la violenza della gente, che e’ nella natura delle cose. Letta che va dalla Merkel e’ un segnale chiaro. Unica cosa fondamentale e’ l’Europa e la Bce. Siamo governati ancora dalla Merkel con le banche e i banchieri come l’attuale ministro dell’Economia. Se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all’economia”.
Questa sera sembra però che la versione sia diversa… era solo uno scherzo!
A questo punto non si capiesce de è più grave l’affermazione di oggi o quella appena fatta a Servizio Pubblico. Forse sulle dichiarazioni di Becchi è pesata anche la “scomunica” del M5S.
Il comunicato congiunto dei gruppi parlamentari M5S recitava questo: ‘In merito alle ‘uscite’ odierne del professor Paolo Becchi in diversi mezzi di comunicazione i gruppi parlamentari del MoVimento 5 Stelle di Camera e Senato prendono nettamente le distanze da tutto quanto proferito dal docente dell’ateneo genovese. Inoltre si ribadisce che il professor Becchi non e’ un ideologo del M5S, si tratta semmai di un’etichetta attaccata al personaggio sulle cui posizioni deputati e senatori non si riconoscono affatto’.
Poi il concetto è stato ribadito da Vito Crimi: “Apprendiamo dalle agenzie di alcune dichiarazioni del professor Paolo Becchi, filosofo del Diritto all’Università di Genova, aventi ad oggetto il doloroso attentato perpetrato ai danni delle forze dell’ordine davanti a Palazzo Chigi solo pochi giorni fa (per il quale il Movimento 5 Stelle ha già espresso la più ferma condanna e il suo sincero, unanime, cordoglio), nonché altresì suoi personali scenari futuri circa le sorti del Paese, comunicati durante la trasmissione radiofonica “La Zanzara”. Il Movimento 5 Stelle tiene a specificare che il professor Becchi, che spesso viene erroneamente definito “ideologo” del Movimento stesso, è in realtà un semplice simpatizzante che non è in relazione alcuna né con il Movimento né con chi ha gettato le basi per farlo nascere e crescere, né ha in alcun modo relazione alcuna, ufficiale o ufficiosa, con gli attivisti e tantomeno con gli eletti e i portavoce. Le sue idee sono pertanto espresse a titolo personale e non rappresentano il pensiero del Movimento 5 Stelle, che ogni giorno è impegnato con serietà e determinazione nelle istituzioni per conferire sostanza alle speranze di cambiamento che quasi nove milioni di italiani gli hanno consegnato. Nella fattispecie, con specifico riguardo alle dichiarazioni oggetto di questo comunicato stampa, il Movimento 5 Stelle prende le distanze e si dissocia con fermezza dalle interpretazioni del professor Becchi, che parla legittimamente ma rappresentando, come ogni cittadino, solo se stesso”.
pd valdengo
/ Maggio 2, 2013L’ha ribloggato su .