Si trova a Cala Feola, all’isola di Ponza, la villa di Bruno Vespa che è ora oggetto di indagine. In particolare la procura di Latina ha aperto un fascicolo per appurare se siano stati commessi, o meno, degli abusi edilizi. Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Due le questioni aperte: il conduttore ha presentato istanza di condonoal Comune e per un locale grotta, che oggi è un deposito per gommoni, che le autorità hanno respinto. E poi una piscina nata come “vasca di accumulo per le acque a servizio dei mezzi antincendio”. E che oggi è anche una piscina con tutti i comfort. Cosa dice l’interessato? “Si tratta di una vasca anti-incendio – ha commentato Vespa – con permesso di balneazione, autorizzata da 7 enti diversi. E’ giusto che la magistratura faccia gli accertamenti. Staremo a vedere”. Gli agenti della Forestale hanno fatto un sopralluogo e relazioneranno al pm.