Il gruppo di Fratelli d’Italia parla con la Meloni che ribadisce il ringraziamento che hanno rivolto al Capo dello Stato per i 7 anni di lavoro svolti e per questo nuovo incarico che ha appena ottenuto. Inoltre ribadisce un “no” per un governo di larghe intese che porti la firma di Amato come premier, perchè non è possibile mettere in campo forze che da sempre hanno obiettivi diversi e storie diverse in contrapposizione fra loro e su cui un accordo non può essere trovato come lo testimonia la recente esperienza del governo Monti. Tuttavia sono aperti al dialogo per leggi che troveranno conformi con il loro programma e disponibili loro stessi, come soggetto politico attivo, a fare proposte per il cambiamento.
Gli fa eco e amplifica La Russa il concetto di base con un’apertura a Renzi che potrebbe incarnare l’uomo del cambiamento e traghettare l’Italia verso il futuro. Quindi ribadisce un “no” all’inciucio e un “sì” per le larghe intese con un governo che sappia affrontare le riforme di cui questo Paese ha bisogno a iniziare dall’elezione del Presidente che dovrebbe essere votato dal popolo e non dal parlamento. Per questo La Russa afferma che loro nella giornata di oggi proporanno nuovamente alla Camera il testo per l’elezione diretta del Capo dello Stato già approvato in Senato.