Per Giuseppe Fioroni (Pd) quella di Matteo Renzi contro Anna Finocchiaro e Franco Marini è “una pesante aggressione, un errore politico che fa male al Paese”, nata dalla mancanza di “rispetto nella diversità di vedute”, ancora peggiore perché interna a uno stesso partito. Insomma nel partito democratico la democrazia è scomparsa, vige una dittatura dettata dagli alti vertici a cui tutti si devono adeguare. Una voce fuori dal coro è una malattia da curare e Fioroni, laureato in medicina e chirurgia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sa come debellare questo cancro che sta logorando il Pd. Fiorioni continua in un intervista al TgCom24:
“Aggredirli con la voglia di umiliarli non è dignitoso. Bisognerebbe collegare la lingua al cervello prima di sferrare un colpo”.
Lo ringraziamo di questa teoria media, un luogo comune, che si erge a difesa di un partito allo sbando in un’Italia che anche oggi conta i suoi suicidi per la crisi.
pd valdengo
/ aprile 15, 2013L’ha ribloggato su .