13 morti, tra cui un neonato, e tre feriti questo è il bilancio della sparatoria di un folle in un villaggio nei pressi di Belgrado, in Serbia. L’uomo ha quindi tentato di uccidere la moglie e suicidarsi, ma non ci è riuscito, anche se ora vera in condizioni disperate all’ospedale della città insieme alla moglie. Il killer, Ljubisa B., 60 anni, ha sparato con un’arma che probabilmente deteneva con regolare porto d’armi, passando da una casa all’altra. Ora sono in corso le indagini per capire la dinamica e le motivazioni del gesto che hanno gettato nella tragedia l’intera Serbia.