«La schiena è quella parte del corpo che mi protegge – dice la cantante pugliese – e che si accolla tutte le mie ansie» ed è proprio la schiena nuda di Emma a fare da copertina al suo album che dovrà sicuramente confrontarsi con il precedente, Sarò Libera, che raggiunse la top delle classifiche aggiudicandosi anche il disco di platino.
«Con questo lavoro – racconta lei – mi sono voluta spogliare di alcune etichette e preconcetti che nel tempo mi sono stati attribuiti e che in certi casi mi sono appiccicata addosso da sola. Ho deciso di presentarmi come sono, con pregi e difetti, ma determinata a continuare a fare quello che sto facendo. Non voglio più dovermi giustificare per niente».
Dopo due anni di assenza “Schiena” arriva nei negozi anche dopo un tour di 46 date e 170mila biglietti venduti. Può vantare anche collaborazioni eccellenti come Mylious Johnson, già batterista di personaggi del calibro di Madonna e Pink.
Ed è proprio partita da una canzone di Pink per trarre l’ispirazione e scrivere “L’amore non mi basta”. «Questo mio nuovo disco è quello dell’evoluzione – racconta lei – ed è quello che sognavo quando da ragazzina cantavo sui palchi piccoli come un tavolino».
L’album, anticipato dal singolo Amami, sembra proprio destinato a riscuotere un gran successo. Lo ha curato in ogni particolare personalmente seguita passo passo dalla produzione di Brando. «Sono cresciuta al Sud – racconta Emma – perciò mi porto dietro questo senso di rivincita contro i pregiudizi. Ho sempre avuto voglia di fare musica e di riuscire dove tanti altri della mia terra non sono riusciti per i problemi che tutti conosciamo».