La crisi economica, non quella delle vocazioni. È l’emergenza, il tema sul quale i preti milanesi chiedono notizie e strumenti per capire i problemi della gente e per aiutarla concretamente. Per questo la Diocesi organizza il primo «corso di economia e finanza» per sacerdoti, diaconi e religiosi. Sono stati i preti stessi a chiedere in Curia un corso di formazione per capire la crisi economica. E i collaboratori dell’arcivescovo Angelo Scola, hanno capito che non basta far ripartire il «Fondo famiglia» che aiuta i disoccupati, ma che bisogna anche mettere in condizione i preti di interagire in modo competente con chi ha perso il lavoro ed ha esaurito i propri risparmi.
Per questo parte un vero e proprio seminario — per ora in tre puntate — con docenti dell’università Bocconi pronti a chiarire ogni dubbio, in modo tale che, anche in chiesa, entrino le nozioni base per capire il momento che il Paese sta attraversando. «Abbiamo pensato questa prima iniziativa perché ce lo chiedevano i responsabili delle comunità pastorali — spiega il vicario episcopale Carlo Faccendini — Sarà un corso di aggiornamento per offrire parametri più seri, critici e rigorosi per leggere la realtà e per rispondere alle richieste delle persone, evitando giudizi superficiali, entrando dentro il vissuto di fatica di tante famiglie».