Gli Usa rafforzano le difese e la Corea trasferisce un missile balistico a medio raggio sulla costa orientale. Potrebbe essere una partita a scacchi, ma purtroppo sono i preparativi di una guerra nucleare che ancora si spera di evitare. Quello che sconcerta è la determinazione di Pyongyang che sembra intenzionato ad andare fino in fondo. Gli Usa temono proprio il fattore “psicologico”, un bambino con un giocattolo nuovo che può distruggere il mondo… Una Corea del Nord isolata dal mondo, una dittatura miope e una crisi economica che sta dilaniando il Paese probabilmente sono gli ingredienti esplosivi di questa “bomba” che può dilaniare la terra in ogni istante. Ora si spera nella diplomazia dell’ultimo minuto che possa evitare questo conflitto.
pd valdengo
/ aprile 4, 2013L’ha ribloggato su CIRCOLO VALDENGO.