Sono andate in estasi per il loro mito! Migliaia di ragazzine accorse da tutta Italia per assistere all’unica data programmata da Justin Bieber nel nostro Paese.
Lo hanno atteso davanti all’albergo Baglioni, lo hanno osannato, lo hanno adorato e lui ha fatto uno spettacolo di circa due ore per recuperare anche alle ultime performance che non erano state eccezionali. Poi vi era anche la polemica, una settimana di follia del cantante, che si era reso protagonista anche di un violento diverbio con un paparazzo, di un ricovero in ospedale e di una serata “sopra le righe” che lo aveva costretto a tornare in albergo visibilmente “provato” e senza maglietta.
C’era quindi bisogno di una “prova forte” che cancellasse i troppi dubbi e i pettegolezzi di cui si era riempito il web. L’UnipolArena di Bologna è stato lo scenario perfetto per riportare il cantante nei cuori anche di quelle ragazzine che forse temevano che il loro eroe si stesse sgretolando come tanti altri cantanti che hanno raggiunto il successo troppo presto. Bieber ieri sera ha cantato ed emozionato, ha fatto il suo spettacolo senza risparmiarsi e ora continuerà il suo tour sperando di poter davvero chiudere in un cassetto le brutte performance di Londra!
Elisabetta Lelli
/ marzo 24, 2013‘sto coso anoressico mi fa pena 😦 Lo giuro.
Però gli farei imparare tutti i brani dei Beatles.
Potrebbe venirgli un dubbietto, non si sa mai 😉
tuttacronaca
/ marzo 24, 2013Adoro il tuo ottimismo… la tua capacità di credere nell’impossibile! 🙂
Elisabetta Lelli
/ marzo 25, 2013Ottimismo sì, ma con un pizzico di (sano) cinismo 😉
Il coso anoressico ha appena varcato il condine dell’adolescenza
e successo e soldi gli fuoriescono da ogni orifizio.
Io confido nella statistica.
Generalmente, a quella età, successo e soldi mandano in pappa il cervello.
Se poi il cervello in questione è già (in grassetto) pappato… ALLEGRIA! il gioco è fatto, si torna tutti sulla retta via e chi s’è visto s’è visto 🙂
W questi —–> http://www.bintmusic.it/blog/personaggi/i_100_grandi_del_rock.html
tuttacronaca
/ marzo 25, 2013Il (sano) cinismo dà il senso alla vita: t’immagini una conversazione che ne sia totalmente scevra? Da sbadiglio pazzo! In effetti… l’immortalità musicale… è un’altra cosa! 🙂