E’ appurato che l’allora arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Bergoglio, incontrò il dittatore argentino Jorge Videla e il capo della Marina Emilio Massera. La dichiarazione resa da Bergoglio davanti al Tribunale Federale per giudicare i crimini contro l’umanaità commessi dalla dittatura, fu allegata agli atti e servì come testimonianza per rafforzare l’accusa. In tale deposizione dove Jorge Bergoglio chiarisce che incontrò il dittatore e il capo della Marina per chiedere la liberazione dei due frati gesuiti che erano stati rapiti, Orlando Yorio e Francisco Jalics e grazie al suo intervento furono rilasciati alcune settimane dopo. L’interrogatorio è datato 10 novembre 2010 e dura quattro ore! La testimonianza inizia con “non ricordo chi mi telefonò per dire che i miei fratelli gesuiti erano stati presi dal regime, una persona del Barrio, che non ricordo”! Su un fatto così eclatante, Jorge non ricorda? Chiunque poteva chiamare Jorge Bergoglio che già ricopriva una carica importante all’interno della compagnia di Gesù? Chi avvisò che avevano preso i confratelli?