Nessun sabotaggio ma un invito, forte e rinnovato, a puntare sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti per tentare di cucire la difficile alleanza tra Pd e M5s.
E’ il messaggio lanciato oggi su Facebook da Matteo Renzi, che risponde anche al retroscena pubblicato da Repubblica sul presunto sfogo di Pier Luigi Bersani, preoccupato di un possibile sabotaggio da parte di Renzi del suo tentativo con i parlamentari grillini.
“Le polemiche interne al PD non hanno senso. Almeno, non adesso. Che io abbia proposto l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti non è una notizia: è proposta che abbiamo lanciato dalle primarie e dalla Leopolda. Non so se abolire il finanziamento serva a far pace con Grillo; sicuramente serve a far pace con gli italiani che hanno votato un referendum e che anche alle elezioni ci hanno dato un segnale”, spiega Renzi.
“Nessuno vuole “sabotare” il tentativo di Bersani, anzi. L’Italia ha bisogno di un Governo, prima possibile. Perché l’emergenza non è sapere chi farà il ministro, ma affrontare la situazione economica e la crisi occupazionale”. Quindi l’affondo, diretto più che mai, al segretario. “Paradossalmente se Bersani accettasse di abolire il finanziamento ai partiti forse avrebbe qualche chance in più – non in meno – di farcela. Decida lui, comunque: a me non sta a cuore la discussione di corrente, ma sta a cuore l’Italia”.