La Messa ‘pro eligendo’ si sta svolgendo secondo quanto previsto dal rito ecclesiastico, ma già si sono rivelate molti piccoli indizi che potrebbero far capire le preferenze dei cardinali. Ad esempio il ringraziamento di Sodano a Ratzinger, che viene letto dalla stampa specializzata come un invito a eleggere Angelo Scola. Per altri invece è stato solo un atto dovuto poichè in prima fila dei vescovi e arcivescovi nella Basilica di San Pietro c’è il Prefetto della casa pontificia, Monsignor Georg Gaenswein.
La messa, naturalmente celebrata in latino, ha poi visto recitare una prima lettura in inglese (secondo alcuni è sintomo che il Papa potrebbe essere americano, secondo altri l’ordine non ha una importanza sostanziale) a cui è seguito il salmo in italiano e poi una seconda lettura in spagnolo.
Sono previste preghiere in francese, swahili (lingua di molti Stati africani), portoghese, malayalam, lingua parlata in India, principalmente nel Kerala, e poi naturalmente in tedesco.