Dopo una partenza che ha lasciato con il fiato sospeso, la capsula Dragon e’ arrivata a destinazione, agganciandosi alla Stazione Spaziale Internazionale con una manovra controllata da Terra e consegnando una carico di circa una tonnellata tra rifornimenti, attrezzature scientifiche e pezzi di ricambio. E’ la seconda missione gestita da un’azienda privata, la californiana Space X, per conto della Nasa.
Il lancio, avvenuto venerdi primo marzo con un Falcon 9, era andato perfettamente. Tuttavia a poco piu’ di 11 minuti un problema a tre dei quattro moduli per il controllo di assetto. Per questo motivo i responsabili della missione avevano deciso inizialmente di non dispiegare i pannelli solari. Nel frattempo l’impossibilita’ di orientare correttamente l’antenna di Dragon con i satelliti per le telecomunicazioni, la Space X ha deciso di utilizzare la rete dell’Aeronautica Militare statunitense per controllare la posizione della capsula. Ci sono state ore di preoccupazione e ‘’di paura’’, come ha ammesso lo stesso fondatore e amministratore delegato della Space X, Elon Musk, ma alcune ore dal lancio il funzionamento dei tre moduli per il controllo di assetto e’ stato gradualmente ripristinato in modo da garantire l’approccio della capsula alla Stazione Spaziale in condizioni di sicurezza.
La manovra di aggancio e’ comunque avvenuta in ritardo rispetto al programma e con una novita’: per la prima volta una navetta in visita alla Stazione Spaziale e’ stata catturata dal braccio robotico Canadarm mentre questo era controllato da Terra, dal centro di controllo della Nasa a Houston e dal centro dell’Agenzia Spaziale Canadese (Csa) di Saint-Hubert, in Canada. La manovra di aggancio ha richiesto oltre due ore, ma si e’ conclusa con successo, assicurando la capsula Dragon al modulo Harmony della Stazione Spaziale.
Nicholas Merrynote
/ marzo 3, 2013Elon Musk is really something…much like Steve Jobs…a big congrats to him and to his team for pulling off such an important mission. And not least, to you guys, for a great article! Kindest regards,
tuttacronaca
/ marzo 3, 2013We agree with you: it is thanks to such “minds” that there is hope for progress and improvement for the man! Kind regards!