Ci hanno pensato i venti e il tempo che ci scorreva sopra, oppure l’acqua e i sali che si trascinava appresso! Qualche volta narrano, qualche volta astraggono, commuovono o impauriscono. Sono le rocce stravaganti che si sono date forma e aspetto per farci sognare… Corriamo, facciamo presto, andiamole a vedere… fra qualche millennio o qualche milione di anni, forse non si sono più!