Comprendendo il dolore di un padre per la prematura morte di un figlio, sicuramente la frase di Franco Gatti, nei confronti del figlio Alessio, suona comunque come una nota stonata!
“Il corpo non appariva particolarmente debilitato e, secondo quanto appreso, non sono stati trovati resti di medicinali o altre sostanze nello stomaco o nelle vie aeree della giovane vittima. Il ragazzo era stato trovato morto dai vigili del fuoco all’interno della villa del padre in via Capolungo, a Nervi, nel levante di Genova. Sul tavolo di fronte a lui erano state rinvenute tracce di una polvere marroncina, una banconota spiegazzata e alcune confezioni di farmaci. Le sostanze chimiche sono state repertate e inviate ad analizzare. A uccidere il ragazzo e’ stato un arresto cardiaco”.
Nulla si puo’ dire, pero’, sulle cause che hanno portato all’infarto di un ragazzo così giovane. Inizialmente si era parlato di morte per overdose. Circostanza che il padre ha seccamente smentito in un’intervista in cui diceva che il figlio amava bere ed era particolarmente stressato ma aveva il terrore della droga.
Questa mattina si sono celebrate le esequie, nella chiesa di San Siro a Nervi. Una folla commossa ha salutato per l’ultima volta ad Alessio Gatti.
Presenti in chiesa oggi, tra gli altri, anche Angela Brambati e Angelo Sorgiu, così come l’ex quarta componente del gruppo Marina Occhiena.
Forse fra due settimane conosceremo cosa ha spezzato la vita di Alessio.
vincenza63
/ febbraio 18, 2013Chi è quell’imbecille chi ha il coraggio di intervistare una persona in un’occasione simile? Gli spaccherei la faccia personalmente! Vergogna!
tuttacronaca
/ febbraio 18, 2013Pur di avere uno “scoop” non si fermano davanti a nulla!
vincenza63
/ febbraio 18, 2013Qual’è lo scoop di una tragedia simile?
tuttacronaca
/ febbraio 18, 2013Per questo era tra virgolette il termine “scoop”… Certo anche un padre che parla del figlio morto usando determinati termini non è il migliore esempio da seguire
vincenza63
/ febbraio 18, 2013Io non mi permetto di giudicare chi è sconvolto dal dolore, andiamoci piano col tirare in ballo gli esempi…
tuttacronaca
/ febbraio 18, 2013Io non mi permetterai mai di parlare male di un ragazzo morto
vincenza63
/ febbraio 18, 2013Io neanche di suo padre vivo. Chiuderei qui, non mi sembra ci sia altro da dire…
Alla prossima!
tuttacronaca
/ febbraio 18, 2013Certo! A presto!