Le ingerenze dal Capo dello Stato in campagna elettorale (ormai Napolitano ha fatto perdere credibilità anche al ruolo istituzionale, quindi, il danno è stato minimo) non bastavano. Ci si è messa anche la chiesa con il card Carlo Caffara invitato dall’Arcigay a dimettersi. E’ l’invito del circolo “Il Cassero” di Bologna, commentando la lettera di ‘orientamento’ per le elezioni rivolta ai cittadini e diffusa dall’Arcivescovo, in cui sottolinea la ”salvaguardia dell’incomparabilita’ del matrimonio-famiglia e la loro promozione”. E Franco Grillini, presidente di Gaynet: ”nessuna intromissione indebita nella campagna elettorale. Se la Chiesa vuole fare propaganda si spogli del Concordato”. LA CHIESA SI DOVREBBE SOLO VERGOGNARE… Tra preti pedofili, intrighi di potere e tornando indietro nella storia, anche le crociate, delle guerre in nome di Dio, che hanno portato innumerevoli tesori e fortune al potere temporale della chiesa. I gay non hanno mai fatto una guerra, promulgano l’amore in ogni sua forma e chiedono solo uguali diritti… forse il vero cristianesimo è quello professato dai gay invece che dalla chiesa?
sherazade
/ febbraio 17, 2013Non sono atena ma agnostica dunque per latineggiare alla maniera della Chiesa ‘Noli me tangere’ quello che mi preoccupa cosa fa il mio Paese a Costituzione laica. E davvero per accontentare più che mai l’elettorato di centro-destra i sacrosanti (quelli sì) diritti dei gay, diritti delle persone, vengono disattesi per una discriminante sessuale. Questa è la realtà contro cui indignarci.
sheramoltegraziedavverodell’attenzionericambiata 🙂
tuttacronaca
/ febbraio 17, 2013L’indignazione c’è, sempre e comunque, quando non viene rispettato il diritto di chiunque di essere se stesso! Che chi dovrebbe avere alla base una pratica di rispetto, tolleranza e amore incondizionato neghi alle persone la libertà di vivere appieno… è grave! Grazie per la tua visita! 🙂