In Italia si paga il canone e ci dovrebbe essere un rispetto maggiore per tutti i telespettatori che vogliono vedere uno spettacolo d’intrattenimento. Questa è la motivazione di fondo con cui il Codacons ha presentato un esposto all’Agcom e alla commissione parlamentare di Vigilanza. L’esposto è stato presentato, come ci tengono a precisare i rappresentanti della Codacons “in seguito alle decine di telefonate di utenti della televisione pubblica indignati… Sono stati utilizzati due pesi e due misure. Un determinato soggetto politico e’ stato attaccato e ironizzato anche sul piano personale. Per altri, invece, si e’ rimasti sul piano della satira di cui siamo abituati ad assistere in televisione. La nostra iniziativa non vuole essere a favore di questo o quel partito politico, ma a tutela dei telespettatori”.
tramedipensieri
/ febbraio 15, 2013E va bene. Ci può stare.
Ma allora per tutte le altre volte in passato che ci sono state satire pesanti…o gli stessi politici con un frasario da porto?
dov’era il codacons? o meglio le persone indignate?
E tutte quelle notizie al tg relative alle escort e via dicendo?…
Ipocrisia.
tuttacronaca
/ febbraio 15, 2013Esatto, in perfetto stile italiano!