Alla tradizionale “Mostra Scambio di Novegro” (che quest’anno si terrà dal 15 al 17 febbraio) di auto, moto, cicli e ricambi d’epoca non mancheranno marchi che hanno fatto la storia del motociclismo italiano, primo fra tutti Piaggio con il Ciao, e poi Vespa e ancora Gilera, Garelli,Fantic Motor, Moto Morini, Malaguti, Peugeot ma anche piccoli costruttori, magari comparsi per pochi anni e altrettanto rapidamente scomparsi. Lungo il percorso storico si potranno ammirare infatti anche marchi quali Guazzoni, Aspes, Testi, Malanca, SWM, ecc.
Testimonianze di nostalgici che portano i loro ricordi “Rosso portanumeri gialli, si chiamava Gr2 come un giornale radio. Quanti pomeriggi passati nel campetto dietro casa a saltare, derapare e dare gas tra le sterpaglie. Era il “mio” Gilera 50 cross, erano gli anni settanta, era la mia prima moto. Poi ci sono stati un Ciao verde Kawa che mi costò uno scafoide rotto e un mese di gesso e un Garelli Gulp con motore vip 2 verniciato di verde nitromartellato manco fosse un tornio”.
“Motorino, cinquantino. Con lui ci si è sentiti motociclisti per la prima volta, con lui per la prima volta ti sei sporcato le mani di grasso e sei tornato a casa che puzzavi di miscela al 3%. La prima volta che timidamente hai cambiato un getto, poi è stato tutto il carburatore, quindi il cilindro, e sempre con lui hai raggiunto la prima volta gli 80 chilometri orari. La prima volta non si scorda mai… Già, e chi se la dimentica la copertina di Motociclismo dedicata al Ciao, dove la ragazza in sella aveva il giubbotto slacciato sul seno? Tutte prime volte: fatte di ricordi indimenticabili con cui siamo cresciuti, diventati indipendenti e motociclisti.” Questo lo dobbiamo sempre a loro: i cinquantini!
Una mostra simbolo di un “mito moderno”!