Non bisogna essere credenti, non bisogna essere religiosi, ma sicuramente bisogna essere rispettosi del credo dei propri cittadini. Bisogna anche rispettare le decisioni di un Capo di Stato estero e, qualsiasi sia il pensiero sulla chiesa e la propria idea politica, bisogna comunque rispettare il Papa, in quanto autorità suprema dello Stato Città Vaticano. Hollande, il guerrafondaio Hollande, ha pensato bene di irridere sull’abdicazione di Benedetto XVI con una battuta che neppure Silvio Berlusconi avrebbe potuto coniare. Una mancanza di rispetto, ma soprattutto di stile, da politico che ha calpestato i credenti francesi con la sua ironia sciocca e gratuita. Ieri sera, Hollande ha prima detto di “lasciare che la Chiesa cattolica determini come organizzare la successione” di Benedetto XVI, poi ha aggiunto, sorridendo: “Noi non presentiamo candidati”. Oggi scatta la polemica, come è giusto che sia, e anche l’ex Ministro dell’Interno francese , Claude Gueant, ha detto di “rammaricarsi” criticando un presidente “non molto favorevole alle religioni in generale e alla religione cattolica in particolare”.
Complimenti al guerrafondaio Hollande, per la mancanza di stile! Dalla sinistra ci si aspetterebbe un’intelligenza, una cultura e un’educazione alla libertà di idee, anche quelle religiose. La religione è l’oppio dei popoli, ma la maleducazione è la tomba della civiltà.
Monique
/ febbraio 12, 2013Perdere di vista il buon senso e l’educazione è un vizio di molti, quando poi viene dai piani alti se ne fa quasi una legge.
tuttacronaca
/ febbraio 12, 2013La filosofia del “mi è tutto dovuto”…