I poveri pescatori indiani, non riuscendo a capire gli accordi e le politiche internazionali gridano contro la decisione della Corte di concedere la licenza natalizia ai Marò italiani. Inoltre, sempre i poveri indiani di Kerkala, sconfinati nella punta estrema dell’India, costretti a sopravvivere facendo un po’ i pescatori e un po’ i pirati ignorano anche gli 800mila euro consegnati all’India per la licenza dei militari italiani. Lasciamoli gridare in pace, mentre i Marò fanno ritorno in patria.