Nuovo “dictat” PD.Sono stati più di 100.ooo coloro ai quali il Partito Democratico(?) ha impedito di votare alle Primarie per la scelta del Leader. A questi vanno aggiunti tutti coloro che pur non avendo voluto esprimersi nelle precedenti primarie, vorrebbero farlo alle prossime. Invece, il PD ha già deciso di ripercorrere la strada delle esclusioni. Le decisioni, il PD le prende nel suo ristrettissimo gruppo dirigente, mentre i soldi per fare le elezioni sono quelli pubblici, cioè, se non se lo ricordano, sono i soldi anche della collettività che si vuole escludere. E’ inaudita questa regola delle esclusioni fissata dall’alto! Oltre al fatto che è impossibile scorgere una qualunque motivazione logica c’è il forte dubbio che non si voglia correre alcun rischio di spostare gli equilibri che favoriscono l’attuale gruppo dirigente. Se il PD dovesse vincere le elezioni politiche cosa ci si dovrà aspettare? Una forma nemmeno tanto larvata di dittatura “in progress”? Ma stavolta non sarebbe nemmeno quella del Proletariato. Solo quella degli amici degli amici!